mercoledì 16 dicembre 2015

 SCHEDA TECNICA DI UNA TESTATA PER BASSO


Essendo un bassista appassionato di amplificatori ho deciso di portare appunto una scheda tecnica di uno degli amplificatori più famosi dell'ultimo periodo, ovvero il Mesa Boogie Strategy che vanta una potenza invidiabile di 456watt valvolari.

 

RICETTA SCOPPIETTANTE



Del resto è tradizione, il film chiama lo snack. Ma per arginare gli effetti di un’alimentazione troppo calorica si può preparare il tutto con le proprie mani. Si, il popcorn è una ricetta vegetariana facile da realizzare, divertente ed economica. Le nonne insegnano che sgranocchiare qualcosa fatto in casa ha più sapore e molto più gusto. Per realizzarli basta procurarsi pochi ingredienti base:
  • un pacchetto di semi di mais per popcorn;
  • olio d’oliva o di girasole;
  • sale fino.

L’elemento fondamentale è una vecchia padella antiaderente con un coperchio, da riporre sulla fiamma con un cucchiaio di olio. Si aggiungono velocemente due manciate di semi di mais, quindi si copre il tutto. Il calore produrrà lo scoppiettio dei semi, che si trasformeranno gradualmente in popcorn. È bene scuotere la pentola, senza togliere il coperchio, così da mescolare il tutto durante la cottura. Appena il silenzio farà capolino si potrà spegnere la fiamma, quindi togliere con attenzione il coperchio e versare i popcorn in una ciotola capiente. Salare con una presa di sale, mescolare e servire caldi. Si capisce subito perché questa ricetta sia una ricetta d'ascolto in quanto il rumore scoppiettante è molto caratteristico.

OPERA D'ORECCHIO





Opera senza titolo in Olio su tela di Renè Magritte fatta in Belgio. Penso che poche parole possono essere aggiunte ad un'opera tale.
ASCOLTO E PROPAGANDA IN UNA FATTORIA






Cercando un romanzo che si legasse all'ascoltabilità ho deciso di vederla in un altro lato e cioè quello della propaganda oltre e quindi di come è facile condizionare le persone. Il romanzo si intitola "La fattoria degli animali" di George Orwell e fa capire bene come basti poco per essere condizionati o presi in giro, infatti alla fine del libro viene scritto questo parlando di porci e uomini: "Dodici voci si alzarono furiose, e tutte erano simili. Non c'era da chiedersi ora che cosa fosse successo al viso dei maiali. Le creature di fuori guardavano dal maiale all'uomo, dall'uomo al maiale e ancora dal maiale all'uomo, ma già era loro impossibile distinguere fra i due."
ASCOLTO MUSICALE E SOCIALE






Mi sembrava giusto dare un tipo di ascolto diverso parlando di un pezzo musicale per non sembrare scontato, da qui la mia scelta di "Carrer Opportunities" dei "The Clash". Infatti in questo pezzo la band vuole portare l'ascolto e l'attenzione sulla drastica situazione lavorativa di Londra di quel periodo, oltretutto non troppo lontana da quella odierna italiana. 
FILM DI SILENZIO





Ho deciso di prendere un film che facesse un contrasto voluto con il suono e quindi ho deciso di far trasparire l'ascoltabilità con altri sensi. Quindi il titolo deciso da me è "Il grande silenzio" di Philip Groning in cui viene raccontata la vita in un monastero e non ci sono quasi dialoghi ma appunto un "grande silenzio".

mercoledì 25 novembre 2015

DALLA SCIENZA ALL'ASCOLTABILITA'



Biologia- Figure di Chladni
Astronomia- Buco nero 
Matematica- Trasformata di Fourier
Fisica- Onde sonore
Chimica- Levitazione acustica
Fisiologia- Terapia ad ultrasuoni
Medicina- Battito cardiaco
Veterinaria- Terapia ad ultrasuoni
Antropologia- Etnomusicologia
Meteorologia- Le 4 stagioni di Vivaldi
Economia- SIAE
Archeologia- Versante sonoro egiziano
Geologia- Onde sismiche
Anatomia- Timpano
Psicologia- Umore
Sociologia- Percezione dell'umore
Mineralogia- Trasmissione del Rame
Linguistica- Dittonghi
Informatica- Trasmissione segnale
Automatica- Algoritmo spettogrammi musicali (shazam)
Zoologia- Fonoteca cioè registrazione degli animali
Etologia- Comunicazione acustica come ad esempio nei lupi che hanno diversi suoni fondamentali
Ecologia- AIPS
NOTIZIA DI UNA TESTATA GIORNALISTICA






Per la mia notizia di un giornale mi sono affidato al Corriere della Sera e ho scelto di prendere un articolo che ci permette di vedere l'ascoltabilità da un altro punto di vista, infatti ho deciso di linkare un articolo riguardante i semafori rumorosi o anche definiti per non vedenti. In questo caso l'ascoltabilità diventa fondamentale oltre che un bisogno per queste persone, permette loro una maggiore autonomia oltre ad una migliore sicurezza. Eccovi dunque il link dove poter visualizzare l'articolo del Corriere.
NOTIZIA PRESENTE SUL WEB




Sento giusto condividere una notizia sull'ascoltabilità che tocca anche un altro argomento trattato a scuola cioè le invenzioni con gli allegati brevetti eccovi dunque il mio articolo al link dove viene spiegato come un uomo ha inventato un metodo per ascoltare musica senza disturbare altre persone.

giovedì 12 novembre 2015

BREVETTO


Quale esempio migliore del Portable Sound System quando si parla di "modello di utilità" legato all'ascoltabilità. Infatti porto il brevetto US3183305 della casa di amplificazione Ampeg che permetterà di portare fino ai giorni nostri gli amplificatori portatili per basso,chitarra e qualunque altra fonte di suono. Questo brevetto venne registrato nel 27 luglio 1962 per poi essere pubblicato tre anni dopo, esattamente l'11 maggio 2015. Penso che questo brevetto ha permesso di arrivare all'ascolto della musica e ad un'evoluzione della stessa che non sarebbe stata possibile altrimenti.





MARCHIO





Audio-Technica marchio da sempre conosciuto per l'ascolto e per la musica in generale.



COMMENTO AL CANTO DELLE SIRENE




Le Sirene nell'Odissea: un mortale e dolce oblio. Vicini all'isola delle Sirene,l'eroe rivela ai compagni le indicazioni:tapperà loro le orecchie con la cera, poi essi dovranno legarlo all'albero della nave in modo che egli possa ascoltare il loro canto senza caderne vittima. Odisseo avverte i compagni dell'utilità della conoscenza: essere consapevoli dei pericoli non serve ad evitarli ma ad affrontarli nel modo migliore facendo ricorso ai mezzi della ragione. Egli è ardentemente attratto dal canto delle Sirene e dal sapere che gli verrebbe svelato ma è altrettanto desideroso di tornare a casa dalla moglie Penelope. Ulisse perciò si dimena tra due poli opposti che simboleggiano la condizione umana, la realtà a noi conosciuta e tangibile a noi cara e l’ignoto a cui tende la forza vitale.

lunedì 9 novembre 2015



CANTO DELLE SIRENE (ODISSEA,OMERO)



Per Noi dietro la nave prua azzurra
buon vento mandava ch’empiva le vele, compagno gagliardo,
Circe riccioli belli, tremenda dea dalla parola umana.
Noi, manovrati presto tutti i paranchi, lungo la nave.
stavamo seduti: il vento e il pilota la dirigevano.
Ma io ai compagni parlavo sconvolto nel cuore:
"O cari, non devon conoscere uno o due soli

i fati che a me svelò Circe, la dea luminosa:
ma li dirà che possiamo o morire sapendolo,
o scampare, evitando la morte e la Chere.
Delle sirene dal canto divino per prima cosa ordinava
che fuggissimo e voce e prato fiorito.






A me solo ordinava d’udire quel canto; ma voi con legami
strettissimi dovete legarmi, perchè io resti fermo,
in piedi sulla scarpa dell’albero: a questo le corde m’attacchino.
E se vi pregassi, se v’ordinassi di sciogliermi,
voi con nodi più numerosi stringetemi!"

Così, le cose a una a una dicendo ai compagni, parlavo.
Intanto rapidamente giunse la nave ben fatta
all’isola delle Sirene, che la spingeva buon vento.
Ed ecco a un tratto il vento cessò; e bonaccia
fu, senza fiati: addormentò l’onde un dio.

Balzati in piedi i compagni la vela raccolsero,
e in fondo alla nave la posero; quindi agli scalmi
seduti, imbiancavano l’acqua con gli abeti politi.
Ma una gran ruota di cera col bronzo affilato
io tagliavo a pezzetti, li schiacciavo tra le mani gagliarde

In fretta s’ammorbidiva la cera, che la premeva gran forza
e la vampa del sole, del sire Imperèone;
così, in fila, gli orecchi a tutti i compagni turai.
Essi poi nella nave legarono me mani e piedi
dritto sulla scarpa dell’albero, a questo le corde fissarono.

Quindi, seduti, battevano il mare schiumoso coi remi.
Ma come tanto fummo lontani, quanto s’arriva col grido,
correndo in fretta, alle sirene non sfuggì l’agile nave
che s’accostava: e un armonioso canto intonarono.
"Qui, presto, vieni, o glorioso Odisseo, grande vanto degli Achei,

ferma la nave, la nostra voce a sentire.
Nessuno mai si allontana di qui con la sua nave nera,
se prima non sente, suono di miele, dal labbro nostro la voce;
poi pieno di gioia riparte, e conoscendo più cose.
Noi tutto sappiamo, quanto nell’ampia terra di Troia

Argivi e Teucri partirono per volere dei numi;
tutto sappiamo quello che avviene sulla terra nutrice"
così dicevano alzando la voce bellissima, allora il mio cuore
voleva sentire, e imponevo ai compagni di sciogliermi,
coi sopraccigli accennando; ma essi a corpo perduto remavano.
E subito alzandosi Perimìde ed Eurìloco,
nuovi nodi legavano e ancora più mi stringevano.
Quando alla fine le sorpassarono, e ormai
né voce più di Sirene udivamo, né canto,
in fretta la cera si tolsero i miei fedeli compagni.

Dall'Odissea,Omero, libro XII, vv.148-200

giovedì 5 novembre 2015

MACCHINARIO


Questa immagine, che rappresenta un Medico con un ECG in sala operatoria, consente di ricordare quanto i suoni di un macchinario possono essere fondamentali per la vita. Penso che ognuno ora stia sentendo nelle sue orecchie il classico suono del macchinario dell' EGC, questo suono monotono significa sia vita come morte.
FUMETTO


Questa pagina di fumetto tratto dagli X-men, ci permette di capire come l'ascoltabilità non sia solo uditiva ma anche sensibile o riguardante i pensieri. Infatti qui il Professor X "ascolta" un pensiero di uno dei personaggi e ottiene la risposta desiderata.
WORD CLOUD




lunedì 26 ottobre 2015

CIBO ATTINENTE L'ASCOLTO




Mi sembra uno degli snack più efficaci per ciò che riguarda l'ascoltabilità in quanto il nome è onomatopeico e se vengono scossi nella scatola, si sente il loro suono caratteristico che ci spinge subito a mangiarne uno.



FIABA



«Sono venuto a liberare la città dai topi. Io possiedo un potere magico …con la mia musica posso condurre con me oggetti, animali e uomini»

Fiaba dei fratelli Grimm

Questa favola rappresenta l'importanza della musica e il potere che si esercita sulle persone anche solo con l'ascolto.
Il link della favola intera.
PERSONAGGIO


In questa scena di Will Hunting si vede bene la figura di Robin Williams che in partenza è quella di uno psicologo ma che in realtà diventa di maggiore spessore. Penso che questo sia uno dei migliori esempi di ascoltabilità in un personaggio; infatti, oltre all'atto dell'ascolto,  si sussegue un'azione attiva del personaggio che si sente in dovere di aiutare il ragazzo (Matt Damon) ad aggiustare la sua vita.



PUBBLICITA'



La musica e l'ascoltabilità dove possono condurmi? Possono suscitare sentimenti? Aiutarmi?  

VEDERE E ASCOLTARE CON LA MENTE. ANTROPOLOGIA DELL'INDOVINO NELLA GRECIA ANTICA

        Carmine Pisano



Ed ecco che a loro parlò il divino Teoclimeno:
«Ah sciagurati, che rovina vi tocca? Di notte
sono avvolte le vostre teste, i volti e, sotto, le ginocchia,
il singhiozzo (
oimō) vi brucia, sono lacrimose le guance, di sangue sono spruzzati i muri e i begli architravi; d’ombre (eidólōn) è pieno il portico, pieno anche il cortile, che scendono all’Erebo, sotto la tenebra; il sole
del cielo s’è spento, funesta è scesa l’oscurità (
achlús13.


Teoclimeno risponde che andrà via da sé, senza bisogno di accompagnatori: «Ho gli occhi, gli orecchi e tutt’e due i piedi, e la mente (nóos) nel petto (en stéthessi) è ben salda, non pazza. Da me uscirò dalla porta, perché vedo (noéō) rovina che piomba su voi»14. A differenza di Tiresia, il cieco indovino tebano, Teoclimeno – per sua stessa ammissione – può contare su «occhi, orecchie e ambedue i piedi». Eppure Omero afferma che il mántis «percepisce» (noéō) la rovina che si sta per abbattere sui pretendenti. La visione o, meglio, la percezione di Teoclimeno si realizza attraverso quel nóos che l’indovino dichiara di avere ben saldo nel petto (en stéthessi). Dico più in generale «percezione» perché Teoclimeno non solo vede i muri imbrattati di sangue e le lacrime che bagnano il volto dei proci, ma ne ascolta anche gemiti (oimō) e risa prodotte con mascelle altrui, quasi fossero già scheletri che ridono digrignando i denti. Pur avendo occhi e orecchie, Teoclimeno vede e ascolta attraverso il nóos, proprio come Eleno, Tiresia e ogni altro indovino che si rispetti15. 
Link della favola completa

giovedì 22 ottobre 2015


FRANCOBOLLO



+

Stampato in Germania intorno al 1962

LUOGO 




Foresta estone dove sono stati montati dei megafoni per amplificare i suoni della foresta.
                                                           


   POESIA: LA PIOGGIA NEL PINETO







[...]Ascolta. Piove                            
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Eroine.[...]

Gabriele D'Annunzio
Link della poesia intera


mercoledì 14 ottobre 2015

                                           
                                              MOLTI CONCETTI PER UN'UNICA PAROLA




In questo post ho cercati di definire la parola di cui tratterò in futuro con alcuni termini che possono aiutarci a definirla in diversi ambiti.







Cosa vuol dire Ascoltabilità? Una o più definizioni 

ascoltàbile agg. [der. di ascoltare]. – Che si può ascoltare, che può essere ascoltato: non è musica bellissimatuttavia a.; discorsi non aper la loro sconcezza.





ascoltare v. tr. [lat. volg. *ascŭltare per il class. auscŭltare] (io ascólto, ecc.). – 

1. Udire con attenzione, stare a udire; può avere come compl. le parole, le cose che si dicono, oppure la persona che parla: aun discorsouna predicauna lezioneala messa, assistervi; stammi ad a.!tutti stavano ad ascoltarlo a bocca aperta, cioè con molto interesse, o con ammirazione, con stupore; ascoltarsiascoltare sé stesso, parlare compiacendosi del suono delle proprie parole. Anche assol.: preferisco ache parlareparla poco ma ascolta con attenzione; spesso, porgere attentamente l’orecchio a quanto altri dice, o a un rumore, un suono, e sim.: Attento si fermò com’uom ch’ascolta (Dante); frequente con quest’uso nella forma dell’imperativo: ascolta! ti debbo parlare seriamenteascoltate! cos’è questo baccano?ascoltami: ora noi torniamo subito a terra, tu sbarcherai e non ti staccherai più dalla riva (Dino Buzzati). 

2. Dare retta, seguire i consigli o gli ammonimenti dati: ascolta ciò che ti dico e ti troverai benein famigliaè poco ascoltato; fig., ala voce della coscienza; quindi anche obbedire: è un benedetto ragazzo che non vuole anessuno; o esaudire: la sua preghiera è stata ascoltata

3. In medicina, compiere l’esame fisico d’un malato con l’orecchio (più com. auscultare). ◆ Part. pres. ascoltante, anche come sost., non com.: con gran meraviglia degli, o delleascoltanti.

Ascoltiamo in tutte le lingue

inglese: listenability
francese: écoutabilité
svedese: lyssningsbarheten
giapponese: 聞きやすさ
cinese:可聽
russo: прослушиваемости
tedesco: Hörbarkeit
malese: mendegar